La Consulta “apre” al gioco d’azzardo

Con la Sentenza n. 104 del 10 luglio 2025, la Corte costituzionale ha affermato che è illegittimo il divieto di mettere, in qualsiasi esercizio pubblico, apparecchiature che consentano di giocare sulle piattaforme online, in parole povere macchinette ovunque.
Una sentenza che, in nome della libertà d’impresa, cancella il Decreto Balduzzi del 2012, detto anche Decreto distanziometro cioè imponeva precise distanze delle slot machine dai luoghi sensibili, quali scuole, oratori, ospedali… e di divieto di funzionamento dei dispositivi di gioco in alcuni orari della giornata.

🔷️ Maurizio Fiasco, sociologo, presidente dell’Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio (Alea) ha dichiarato che è una decisione grave perché la salute deve avere la precedenza sul business.

🔴 Tutto parte dal Tribunale di Viterbo, che nel corso di un procedimento a carico di un esercente che aveva installato macchine per il gioco online, aveva sospeso la decisione e rimesso la questione alla Corte costituzionale (Consulta).
✅ Con la Sentenza n. 104 la Consulta ha affermato che è illegittimo il divieto di mettere a disposizione, in qualsiasi pubblico esercizio, apparecchiature che consentano di giocare sulle piattaforme online.
➡️ Questa sentenza ha cancellato l’articolo 7, comma 3-quater, del Decreto Balduzzi del 2012 che invece vietava la messa a disposizione di apparecchiature che consentono l’accesso al gioco in aree sensibili, quali scuole, oratori, ospedali…
🔴 La sentenza, dice ancora il presidente di Alea Maurizio Fiasco, cade in un momento di transizione delicata, mentre si sta definendo un nuovo Decreto legislativo di riordino dei giochi accessibili dalla rete sul territorio, dunque anche dai terminali collocati nelle tabaccherie, negli alberghi o negli altri pubblici esercizi.
✅ Il fatto che la Corte costituzionale ha messo sullo stesso piano il diritto d’impresa e il diritto alla salute incoraggia uno slittamento delle politiche generali dello Stato sul gioco d’azzardo
➡️ La Corte costituzionale avrebbe potuto, dice sempre Fiasco, essere meno drastica, confermando che il principio del Decreto Balduzzi era sempre valido e invitando il Parlamento ad una correzione parziale.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Cancellare un sano divieto in nome della libertà d’impresa è un’esagerazione, il gioco è un pericolo sociale che mina la famiglia, i risparmi e l’equilibrio delle persone fragili.
✅ Ora c’è la necessità di un immediato Decreto ministeriale che fissi nuovamente le regole e poi un’accelerazione al Decreto legislativo di riordino dei giochi accessibili dalla rete e sul territorio.
➡️ Far presto, qui in gioco è la salute.

(by Sergio Criveller – 18/07/25)