Covid non scaccia l’Aids

Sono stati pubblicati, sul Notiziario di novembre 2023 dell’Istituto Superiore di Sanità, i dati sull’infezione da Hiv e i casi di Aids in Italia al 31 dicembre 2022, redatto dal Centro Operativo Aids (Coa) e dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
La pandemia da Covid 19 ha concentrato su di sé l’attenzione globale, ma non si devono trascurare altre malattie su cui bisogna tenere alta la guardia.
La Giornata Mondiale contro l’Aids che si celebra il 1° dicembre ci ricorda questo.

🔷️ L’Aids (Sindrome da immunodeficienza acquisita) è una malattia infettiva causata dal virus Hiv (Virus dell’immunodeficienza umana).
L’azione principale del virus è quella di ridurre le difese immunitarie dell’organismo.
Una sintesi dei dati pubblicati nella rivista di novembre.

🔴 Come si trasmette il virus Hiv?
✅ Per via sessuale.
➡️ Attraverso rapporti etero o omosessuali non protetti da un efficace metodo di prevenzione.
✅ Per via ematica.
➡️ Scambio di siringhe o condivisione di strumenti per l’uso di sostanze psicoattive o trasfusioni di sangue contaminato.
✅ Per via verticale.
➡️ Da madre a neonato durante la gravidanza, al momento del parto e, più raramente, attraverso l’allattamento al seno.
🔴 Nuove diagnosi d’infezione da Hiv nel 2022 come riportate dal Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità in Italia.
✅ Nel 2022, sono 1.888 le nuove diagnosi di infezione da Hiv pari a un’incidenza di 3,2 nuove diagnosi per 100 mila residenti.
✅ L’incidenza (casi/popolazione) delle nuove diagnosi Hiv è in diminuzione dal 2012, con una riduzione più evidente dal 2018 al 2020 e un leggero aumento negli ultimi due anni post-Covid-19. 
➡️ L’Italia, in termini di incidenza delle nuove diagnosi Hiv, nel 2022 si colloca al di sotto della media stimata dei Paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea (5,1 casi per 100 mila residenti in entrambe le aree).
🔴 Che fascia d’età?
✅ Nel 2022, l’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si riscontra nella fascia di età 30-39 anni, mentre fino al 2019 si riscontrava nella fascia di età 25-29 anni.
➡️ Il numero più elevato di diagnosi è da vari anni attribuibile alla trasmissione sessuale e, in ordine decrescente, a maschi che fanno sesso con maschi, maschi eterosessuali e femmine eterosessuali.
🔴 Casi di Aids nel 2022.
✅ Nel 2022, sono state notificate 403 nuove diagnosi di Aids, pari a un’incidenza di 0,7 per 100 mila residenti.
➡️ Dal 1982, anno della prima diagnosi di Aids in Italia, al 31 dicembre 2022 sono stati notificati al Centro Operativo Aids (Coa) 72.556 casi di Aids.
🔴 Che fascia d’età?
✅ L’età mediana alla diagnosi di Aids mostra un aumento nel tempo, sia tra i maschi che tra le femmine.
➡️ Nel 2002 la mediana era di 40 anni per i maschi e di 36 per le femmine, nel 2022 le mediane sono salite a 46 anni per i maschi e 44 per le femmine.
🔴 Un po’ di storia…
✅ Siamo nel 1981, l’Agenzia per il controllo e la prevenzione delle malattie del Dipartimento di salute statunitense segnala una rara infezione che colpiva 5 uomini nella città di Los Angeles.
➡️ Da lì a pochi mesi scoppia il panico mondiale.
🔴 I numeri…
✅ Il virus in tutti questi anni ha fatto oltre 36 milioni di morti, fonte UnAids, Programma delle Nazioni Unite per l’Hiv e l’Aids.
➡️ Più di 73 milioni di persone sono state contagiate dall’inizio della pandemia.
🔴 Ora si parla solo di positivi al Covid…
✅ A livello generale si ha un po’ l’impressione che il virus sia scomparso.
➡️ La realtà dei numeri qui descritta dal Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità di novembre, racconta un’altra storia.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Per il Covid-19 in meno di un anno si è trovato un vaccino.
✅ Per l’Aids dopo 40 anni ancora nulla.
➡️ Quando la ricerca, i finanziamenti, gli sforzi sono a senso unico…

(by Sergio Criveller – 27/11/23)