Il Governo si è ricordato che ci sono anche i disabili

Il Consiglio dei Ministri, di giovedì 11 maggio 2023, ha approvato un Disegno legge delega con misure per semplificare la vita delle persone con disabilità.

🔷️ Si tratta, ha detto la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, di una serie di interventi che miglioreranno la vita quotidiana delle persone più fragili e delle loro famiglie.
Spesso, ha aggiunto Locatelli, si scontrano e devono superare ostacoli burocratici che rendono gravoso il loro vivere: la scuola o il lavoro, l’accesso alle strutture e servizi sanitari o ai farmaci e presidi, e anche ai servizi digitali.

🔴 Così scrive la Ministra Locatelli in una nota…
✅ Con le misure adottate faremo in modo che le persone con patologie croniche e invalidanti possano avere illimitatamente le prescrizioni per farmaci e presidi senza autorizzazioni periodiche.
➡️ Garantiremo alla persona di poter accedere alle prestazioni a cui ha diritto utilizzando la stessa documentazione, senza dovere passare attraverso diversi procedimenti.
✅ Semplifichiamo, ha scritto la Ministra, gli adempimenti per i rendiconti cui sono tenuti i familiari che sono tutori o amministratori di sostegno di persone con disabilità.
🔴 Ecco le semplificazioni elencate nel Comunicato del Governo dopo l’approvazione del Disegno di legge di giovedì 11 maggio 2023.
✅ 1. Barriere architettoniche e inclusione lavorativa.
➡️ Accelerare e dare tempi certi su autorizzazioni, concessioni, contributi, agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la mobilità, accesso alle prestazioni, ai programmi ai servizi socio-assistenziali, di istruzione, formativi e di inclusione lavorativa, socio-sanitari, sanitari e di assistenza protesica e riabilitativa.
✅ 2. Patologie croniche e invalidanti.
➡️ Ridurre gli oneri amministrativi a carico dei cittadini affetti da patologie croniche e invalidanti, eliminare la ripetizione degli accertamenti sanitari per le patologie e le disabilità permanenti ed esonerare dalla presentazione della documentazione già presente nelle piattaforme o nel fascicolo sanitario in relazione a tali procedimenti.
✅ 3. Accertamenti fisici e documentazione sanitaria.
➡️ Ridurre i casi di accertamenti fisici per i pazienti affetti da patologie già accertate o comprovate da documentazione sanitaria proveniente da strutture pubbliche e per le persone con disabilità riconosciute.
✅ 4. Familiari che assistono congiunti con disabilità.
➡️ Ridurre gli oneri amministrativi a carico dei familiari che assistono congiunti con disabilità, con patologie croniche o rare e dare precedenza nell’accesso a servizi socio-assistenziali, sanitari e socio-sanitari, inclusi quelli a sportello e su prenotazione.
✅ 5. Protezione giuridica.
➡️ Semplificare i procedimenti per l’attivazione e l’esercizio delle misure di protezione giuridica per le persone con disabilità e, in caso di assenza di tali misure, coinvolgere le persone di riferimento e che se ne prendono cura.
✅ 6. Riconoscimento invalidità.
➡️ Concentrare tutti i procedimenti connessi e conseguenti al riconoscimento della condizione di invalido civile, sordo civile, cieco civile, sordo cieco, malato cronico e raro, persona con disabilità e persona non autosufficiente e con disabilità gravissima.
✅ 7. Banca dati.
➡️ Rendere interoperabili, nel rispetto del principio della riservatezza dei dati personali, i dati, le certificazioni e le informazioni relative ai procedimenti connessi alla tutela della salute sia attraverso piattaforme digitali sia attraverso il fascicolo sanitario elettronico (Fse), anche al fine di coadiuvare l’elaborazione dei progetti di integrazione e di vita individuali, partecipati e personalizzati e gli interventi a sostegno dei caregiver familiari.
✅ 8. Firma digitale e identità digitali.
➡️ Semplificare i procedimenti di rilascio e utilizzo, anche attraverso delega, della firma digitale e della identità digitali garantendo piena accessibilità ai relativi servizi da parte di tutte le persone con disabilità fisica, sensoriale, anche prive di figure di protezione giuridica e delle persone con disabilità intellettiva assistite da figure di protezione giuridica.
✅ 9. Manifestazione di volontà.
➡️ Semplificare la ricezione della manifestazione di volontà espressa dalle persone con disabilità nel procedimento di formazione di atti pubblici, in modo che sia comunque garantita la provenienza e la genuinità della manifestazione di volontà.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 In questi 9 punti c’è davvero “tanta roba”.
✅ Speriamo però non restino solo parole…

(by Sergio Criveller – 13/05/23)