Lavoro: si ricomincia da 3

Il Consiglio dei Ministri, di ieri 1° maggio, ha approvato tre provvedimenti in materia di lavoro e inclusione sociale

🔷️ 1.
Decreto legge che introduce misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.
Va subito in vigore ma deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 2 mesi.
Riduzione del cuneo fiscale, per la parte contributiva, nei confronti dei lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro lordi annui.
La nuova misura di contrasto alla povertà e l’esclusione sociale, che prende il posto del Reddito di cittadinanza.
Rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni e modifica la disciplina del contratto di lavoro a termine.

đź”´ Misure a sostegno dei lavoratori e per la riduzione della pressione fiscale.
✅ Si innalza, dal 2% al 6%, l’esonero parziale sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2023, con esclusione della tredicesima mensilità.
➡️ L’esenzione è innalzata al 7% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 1.923 euro.
✅ Si conferma l’incremento della soglia dei fringe benefit a 3.000 euro per il 2023, esclusivamente per i lavoratori dipendenti con figli a carico.
✅ Si prevede una estensione ai genitori vedovi della maggiorazione dell’assegno unico prevista per i nuclei familiari in cui entrambi i genitori siano occupati.
🔴 Misure di inclusione sociale e lavorativa, di accompagnamento al lavoro e di incentivazione dell’occupazione giovanile, al posto del Reddito di cittadinanza.
✅ Dal 1° gennaio 2024, si introduce una misura nazionale di contrasto alla povertà, che consiste in una integrazione al reddito in favore dei nuclei familiari che comprendano una persona con disabilità, un minorenne o un ultra-sessantenne e che siano in possesso di determinati requisiti.
➡️ Il beneficio mensile, di importo non inferiore a 480 euro all’anno esenti dall’Irpef, sarà erogato dall’Inps attraverso uno strumento di pagamento elettronico, per un periodo massimo di 18 mesi continuativi, con la possibilità di un rinnovo per ulteriori 12 mesi.
✅ Per i soggetti occupabili, cioè coloro che hanno una età compresa tra i 18 e i 59 anni e non rientrano tra le categorie individuate come “fragili”, è prevista la decadenza dal beneficio nel caso di rifiuto di una offerta di lavoro a tempo pieno o parziale, non inferiore al 60 per cento dell’orario a tempo pieno e con una retribuzione non inferiore ai minimi salariali previsti dai contratti collettivi e che sia, alternativamente:
➡️ a tempo indeterminato, su tutto il territorio nazionale;
➡️ a tempo determinato, anche in somministrazione, se il luogo di lavoro non dista oltre 80 km dal domicilio.
âś… I datori di lavoro privati che intendano assumere i beneficiari potranno fruire, a determinate condizioni, di incentivi nella forma di un esonero contributivo previdenziale.
➡️ Ai patronati, alle associazioni senza fini di lucro e agli altri enti di mediazione sarà riconosciuto, per ogni persona con disabilità assunta a seguito dell’attività da loro svolta, un contributo compreso tra il 60 e l’80 per cento di quello riconosciuto ai datori di lavori.
🔴 Contributo di accompagnamento al lavoro, 350 euro. 
✅ Ai soggetti di età compresa fra i 18 e 59 anni in condizioni di povertà assoluta, facenti parte di nuclei familiari privi dei requisiti per accedere al sostegno al reddito e ai componenti di nuclei che invece lo percepiscono e che non siano calcolati nella scala di equivalenza, è riconosciuto un diverso contributo, volto a sostenere il percorso di inserimento lavorativo.
➡️ Gli interessati devono rilasciare una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, e sottoscrivere un patto di servizio personalizzato.
➡️ Durante la partecipazione ai programmi formativi, per un massimo di dodici mensilità, gli interessati riceveranno un beneficio economico pari a 350 euro mensili.
đź”´ Incentivo al lavoro giovanile.
✅ Per favorire l’occupazione giovanile sono previsti incentivi pari al 60% della retribuzione per un periodo di 12 mesi, a favore dei datori di lavoro che assumono giovani sotto i trenta anni di età, non inseriti in programmi formativi e registrati nel Pon “Iniziativa Occupazione Giovani”.
➡️ L’incentivo è cumulabile con l’esonero contributivo nella misura del 100% per un periodo massimo di 36 mesi, e con altri incentivi previsti dalla legislazione vigente.
đź”´ Misure sui contratti a termine.
âś… Si apportano modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a termine o tempo determinato, variando le causali che possono essere indicate nei contratti di durata compresa tra i 12 e i 24 mesi, comprese le proroghe e i rinnovi, per consentire un uso piĂą flessibile di tale tipologia contrattuale.
âś… Pertanto, i contratti potranno avere durata superiore ai 12 mesi, ma non eccedente i 24 mesi:
➡️ nei casi previsti dai contratti collettivi;
➡️ per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva, individuate dalle parti, in caso di mancato esercizio da parte della contrattazione collettiva, e in ogni caso entro il termine del 31 dicembre 2024;
➡️ per sostituire altri lavoratori.
đź”´ Rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro, di tutela contro gli infortuni e dei controlli ispettivi.
âś… Si istituisce, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, un Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attivitĂ  formative.
✅ Si prevedono, tra l’altro:
➡️ l’obbligo per i datori di lavoro di nominare il medico competente se richiesto dalla valutazione dei rischi;
➡️ l’estensione ai lavoratori autonomi di alcune misure di tutela previste nei cantieri;
➡️ l’obbligo di formazione specifica in capo al datore di lavoro nel caso di utilizzo di attrezzature di lavoro per attività professionali e conseguenti sanzioni in caso di inosservanza.
✅ Si introducono, inoltre, disposizioni in materia di condivisione dei dati per il rafforzamento della programmazione dell’attività ispettiva e di vigilanza nella Regione siciliana e nelle province autonome di Trento e di Bolzano.

🔷️ 2.
Disegno di legge in materia di lavoro, con misure piĂą a lungo termine in materia di somministrazione di lavoro, cassa integrazione, periodo di prova…

đź”´ Contributo per le assunzioni di persone con disabilitĂ .
✅ La disposizione prevede il riconoscimento per enti e organizzazioni di un contributo per ogni persona con disabilità assunta a tempo indeterminato tra il 1° agosto 2022 ed il 31 dicembre 2023.
đź”´ Modifiche in materia di somministrazione di lavoro.
âś… Si eliminano i limiti percentuali relativi alle assunzioni con il contratto di apprendistato in regime di somministrazione e quelli quantitativi in caso di somministrazione a tempo indeterminato di specifiche categorie di lavoratori (lavoratori in mobilitĂ , soggetti disoccupati non del settore agricolo).
✅ L’esenzione dal rispetto dei limiti quantitativi nell’utilizzo di personale in somministrazione, già prevista per altre fattispecie, si estende al caso in cui tale personale sia assunto dal somministratore con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
đź”´ Sospensione della prestazione di cassa integrazione.
✅ Si estende ai rapporti di lavoro di durata pari o inferiore a sei mesi la disciplina già prevista per quelli di durata superiore, che prevede che il lavoratore non abbia diritto all’integrazione soltanto per le giornate di lavoro effettuate.
đź”´ Durata del periodo di prova.
✅ Si puntualizza la tempistica della durata del periodo di prova nel rapporto di lavoro a tempo determinato, fissandola in un giorno di effettiva prestazione per ogni quindici giorni di calendario, e si precisa che in ogni caso tale periodo non può essere inferiore a due giorni.
🔴 Rafforzamento degli ambiti territoriali sociali per l’attuazione del Livello essenziale delle prestazioni sociali (Leps) e degli interventi del Pnrr.
✅ Si rafforzano gli Ambiti territoriali sociali (Ats) mediante il finanziamento dell’incremento delle capacità operative dei servizi sociali comunali svolti in forma singola o associata dai Comuni delle Regioni a statuto ordinario per le funzioni di programmazione, coordinamento, realizzazione e gestione degli interventi, dei servizi e delle attività anche utili al raggiungimento dei Livelli essenziali delle prestazioni sociali (Leps).
➡️ Si consentono le assunzioni a tempo indeterminato di personale, anche amministrativo, per le funzioni utili al raggiungimento dei Leps, in deroga ai vincoli di contenimento della spesa di personale.
🔴 Potenziamento dell’attività di accertamento di elusioni e violazioni in ambito contributivo e della riscossione degli importi omessi e promozione dell’adempimento spontaneo degli obblighi contributivi.
✅ Si potenzia la capacità di controllo e verifica dell’Inps, consentendo all’ente accertamenti d’ufficio mediante la consultazione di banche dati non solo dell’Istituto, ma anche di altre pubbliche amministrazioni.
➡️ Si prevede, inoltre, che gli uffici dell’Ente possano invitare i contribuenti a comparire di persona o mediante rappresentanti per fornire dati ed elementi informativi.
➡️ Qualora il contribuente effettui il pagamento integrale entro 40 giorni dal ricevimento dell’accertamento, le sanzioni civili sono ridotte nella misura del 50%.
✅ L’Inps può trasmettere al contribuente la comunicazione di eventuali anomalie affinché quest’ultimo provveda alla correzione.
➡️ Il contribuente ha un termine di 90 giorni dalla notifica della comunicazione per segnalare eventuali elementi, fatti o circostanze per confutare quanto comunicato.
➡️ Il contribuente che provveda alla regolarizzazione delle anomalie ed effettui entro 30 giorni il versamento dei contributi è ammesso al pagamento della sanzione civile in misura annua pari al 2,75% dell’importo della contribuzione dovuta.
➡️ Sono previste specifiche disposizioni per l’omesso o tardivo versamento di una delle successive rate e per i casi di assenza di segnalazioni o di regolarizzazione da parte del contribuente.
đź”´ Pagamento dilazionato dei debiti contributivi.
âś… Si aumenta il numero di rate, previste per il pagamento dei premi, passando dagli attuali 24 a 60 mesi.
đź”´ Ricostituzione del Fondo nazionale per le Politiche Migratorie.
✅ Si prevede l’incremento, per l’anno 2023, di un importo pari a euro 2.427.740 per il Fondo nazionale per le politiche migratorie, istituito presso la Presidenza del Consiglio.
đź”´ Ricongiunzione, ai fini previdenziali, dei periodi assicurativi per i lavoratori dipendenti, autonomi e per i liberi professionisti.
âś… Si modifica la disciplina della ricongiunzione ai fini previdenziali dei periodi assicurativi, allineando il rendimento previsto a quello offerto dal sistema contributivo, pari alla media quinquennale del tasso di crescita del Pil.
đź”´ Il testo prevede, infine…
✅ Norme relative all’istituzione del Sistema informativo per la lotta al caporalato in agricoltura.
✅ L’uniformazione dei tempi di presentazione delle domande di accesso ad Ape sociale e di pensionamento anticipato con requisito contributivo ridotto.
âś… Modifiche al Codice del terzo settore per consentire la partecipazione a distanza alle assemblee.
âś… Modifiche relative ai fondi di solidarietĂ  bilaterali

🔷️ 3.
Disegno di legge con misure per l’inclusione delle persone con disabilitĂ .

đź”´ E’ stato approvato un Decreto legislativo in tema di riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilitĂ  in attuazione dell’articolo 2, comma 2, lettera e) della legge 22 dicembre 2021, n. 227 
✅ Le disposizioni mirano a garantire l’uniformità della tutela dei lavoratori con disabilità sul territorio nazionale e l’accessibilità ai servizi forniti dalle pubbliche amministrazioni ai fini della loro piena inclusione.
➡️ Si introduce un’apposita figura qualificata nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, preposta alla programmazione strategica della piena accessibilità delle amministrazioni da parte delle persone con disabilità. 
➡️ Gli obiettivi di tutela e accessibilità delle persone con disabilità nell’esercizio delle prestazioni lavorative e nell’accesso e fruizione dei servizi della pubblica amministrazione entrano a far parte del sistema di valutazione dei risultati anche in relazione alla responsabilità dei dirigenti. 

(by Sergio Criveller – 02/05/23)