L’Inps dà i numeri

Pubblicata il 4 aprile la Relazione conclusiva dell’andamento dell’Inps nel 2023.
I contributi complessivi all’Inps sono aumentati del 4% rispetto all’anno precedente raggiungendo i 214,6 miliardi di euro.

🔷️ Per Assegno unico, Naspi e bonus vari sono stati erogati 38,6 miliardi di euro.
La spesa per le pensioni in pagamento, compresi gli assegni per gli invalidi civili, è cresciuta del 6,34% e ammonta 269,9 miliardi di euro.
Per leggere la Relazione sintetica dei risultati dell’attività 2023 clicca:
https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/allegati/Relazione_attivita_2023.pdf

🔴 Nella Relazione sintetica che l’Inps ha diffuso il 4 aprile si legge che nel 2023 i contributi complessivi dell’Istituto sono aumentati del 4,44% rispetto all’anno precedente raggiungendo i 214,6 miliardi di euro.
✅ Per quanto riguarda i flussi finanziari, le riscossioni sono state pari a 395,86 miliardi di euro (+4,4%) e i pagamenti a 396,86 miliardi (+7,36%).
➡️ Le disponibilità complessive sono pari a 39,9 miliardi.
✅ Le prestazioni istituzionali complessive erogate sono state di 317 miliardi (+20,5 miliardi).
➡️ Le pensioni in pagamento, compresi gli assegni agli invalidi civili, pari a 269,6 miliardi (+6,3%).
🔴 Il bilancio, si legge sempre nella Relazione sintetica, è positivo e consente all’istituto di raggiungere l’obiettivo posto rispetto alla generazione di “Valore Pubblico”, ovvero l’accrescimento del benessere sociale ed economico che l’azione dell’Inps determina nel contesto nazionale.
✅ Il livello di produttività dei dipendenti, si legge ancora nella Relazione, ha superato l’obiettivo atteso ed è stato più alto di quello, già positivo, del 2022, facendo registrare un +11,5% rispetto allo standard.
➡️ L’automazione della lavorazione delle Naspi, per esempio, ha consentito di liquidare entro 15 giorni l’82% delle istanze, il 4% in più rispetto al 2022.
✅ La tecnologia ha reso più semplice l’accesso ai servizi, si legge nella Relazione, basta vedere il significativo aumento del numero di utenti, anche di fascia di età più elevata, che nel 2023 hanno utilizzato servizi on line.
➡️ 58 milioni sono gli accessi con proprio Spid, Cie o Cns di persone over 65 anni, 17 milioni in più rispetto al 2022.  

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Tutto va ben, insomma.
✅ Speriamo però che non sia come il testo che cantava Ombretta Colli nel 1975…
➡️ Facciamo finta che, tutto va ben, tutto va ben, facciamo finta che tutto va ben…

(by Sergio Criveller – 08/04/24)