Dac7 ora controlla le tue vendite online

Entro il prossimo giovedì, 15 febbraio, i gestori delle piattaforme online dovranno comunicare per la prima volta al Fisco alcuni dati sulle vendite di beni e prestazioni di servizi realizzate dagli utenti attraverso le loro piattaforme.
L’obiettivo della direttiva europea Dac7 (Direttiva sulla cooperazione amministrativa) è di mettere un freno all’evasione fiscale legata all’economia online obbligando le piattaforme digitali a comunicare i dati sugli introiti degli utenti. 
Pubblicata, sul sito dell’Agenzia delle entrate, nella sezione “scambio automatico di informazioni comunicate dai gestori di piattaforme (Dac7)” una serie di chiarimenti sulla comunicazione.

🔷️ Tra i chiarimenti l’Agenzia delle entrate precisa che la comunicazione Dac7 è dovuta in relazione a tutti i venditori che svolgono attività pertinenti mediante una piattaforma gestita da un soggetto tenuto alla comunicazione, indipendentemente dal carattere transfrontaliero, cioè se supera i confini tra due o più stati, delle attività svolte.
Ecco le risposte alle domande più frequenti:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/faq-gestori-di-piattaforme-imprese

🔴 Cos’è la Dac7?
✅ La Dac7 è una direttiva dell’Unione europea che ha lo scopo di contrastare l’evasione fiscale delle attività online attraverso lo scambio di informazioni sulle vendite tra le piattaforme che permettono di guadagnare online e le diverse autorità fiscali dei paesi dell’Unione.
➡️ La direttiva dell’Unione europea 2021/514 ha introdotto lo scambio automatico obbligatorio di informazioni comunicate dai gestori di piattaforme.
🔴 Chi riguarda Dac7?
✅ I gestori di piattaforme digitali, dal 1° gennaio 2023, hanno l’obbligo di raccogliere e verificare le informazioni legate ai venditori presenti sulla propria piattaforma.
➡️ Le informazioni raccolte saranno successivamente utilizzate dalle Autorità di ogni Stato europeo per calcolare e verificare il volume di affari generati e favorire l’attività di accertamento fiscale.
🔴 Chi sono i gestori?
✅ La direttiva definisce i gestori tutte quelle entità che svolgono attività commerciali nell’Unione europea e che stipulano un contratto con i venditori al fine di mettere a loro disposizione tutta o parte di una piattaforma digitale.
➡️ I più famosi: Vinted, Ebay, Amazon, Airbnb, Onlyfans, Booking…
🔴 Chi sono i venditori?
✅ I venditori sono gli utenti, persone fisiche o giuridiche, fruitori della piattaforma, che svolgono un’attività rilevante percependone un corrispettivo dalla locazione di beni immobili, i servizi personali, la vendita di beni, il noleggio di mezzi di trasporto.
➡️ I gestori delle piattaforme non sono obbligati a richiedere e condividere i dati dei venditori che hanno concluso ogni anno meno di 30 transazioni e per le quali i corrispettivi versati non superano i 2.000 euro.
🔴 Concretamente come funziona la comunicazione?
✅ Ad esempio, Airbnb, portale che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, dovrà segnalare all’Agenzia delle entrate del Paese in cui ha la sede legale, cioè Irlanda, tutti i dettagli delle locazioni in relazione agli immobili affittati
➡️ I giorni di affitto, indirizzo dell’appartamento, importi riscossi.
✅ Sarà poi compito dell’Agenzia delle entrate irlandese provvedere ad inoltrare tali dati all’Agenzia delle entrate italiana.

(by Sergio Criveller – 12/02/24)