Se non c’è miele, non è colazione

Il Parlamento europeo ha approvato, ieri 12 dicembre, la “Direttiva colazione”: etichette più chiare su miele, succhi di frutta e marmellate.

🔷️ La proposta di legge aggiorna le norme sulla composizione, la denominazione, l’etichettatura e la presentazione di alcuni prodotti alimentari per la prima colazione.

🔴 Ora etichettatura più chiara del Paese d’origine.
✅ Nella Direttiva si legge che il Paese in cui il miele è stato raccolto deve essere menzionato sull’etichetta del prodotto, anche nella parte frontale, così come per i succhi di frutta, le confetture, le gelatine, le marmellate e le puree di castagne zuccherate.
➡️ Se il miele o la frutta utilizzati provengono da più Paesi, devono essere indicati sull’etichetta in ordine decrescente in base alla proporzione che rappresentano nel prodotto finale.
🔴 L’obbiettivo è limitare le frodi soprattutto sul miele.
✅ Per limitare le frodi sarà istituito un sistema di tracciabilità lungo la catena di approvvigionamento del miele che consenta di capire l’origine del prodotto.
➡️ Sarà creato un laboratorio europeo di riferimento per il miele per migliorare i controlli e individuare le adulterazioni attraverso test sistematici.
🔴 Etichettatura sul contenuto di zucchero.
✅ Sarà introdotta un’etichetta con scritto “contiene solo zuccheri naturali” per i succhi di frutta.
➡️ Per soddisfare la crescente domanda di prodotti a basso contenuto di zucchero, i succhi di frutta i cui zuccheri naturalmente presenti sono stati eliminati, possono essere etichettati come “succo di frutta a tasso ridotto di zuccheri”.
✅ Le nuove tecniche, si legge nel testo della Direttiva, che eliminano gli zuccheri presenti in natura nei succhi di frutta, nelle marmellate, nelle gelatine o nel latte non devono portare all’uso di edulcoranti per compensare l’effetto della riduzione dello zucchero sul gusto, sulla consistenza e sulla qualità del prodotto finale.
➡️ Inoltre, le etichette dei prodotti alimentari a ridotto contenuto di zucchero non devono contenere indicazioni su proprietà positive, come benefici per la salute.
🔴 Il relatore della nuova Direttiva, l’austriaco Alexander Bernhuber…
✅ Oggi è un buon giorno per un’etichettatura più trasparente, in modo che ci sia un’indicazione più precisa dei Paesi di origine dei prodotti che renderà più facile per i consumatori scegliere prodotti più sani e locali.
✅ Fermeremo, ha detto ancora Bernhuber, le pratiche fraudolente sulle etichette del miele, che in futuro dovranno indicare chiaramente i Paesi di origine e, nel caso di mieli miscelati, le rispettive proporzioni dei Paesi di origine.
➡️ Questo, insieme ad altre misure, proteggerà i consumatori e gli apicoltori dal miele adulterato e faciliterà le scelte informate dei consumatori

🔷️ Dico per un amico…
🔴 E ora che succede?
✅ Il Parlamento europeo ora dovrà avviare i colloqui con i Governi dell’Unione europea sulla forma definitiva della legge.
➡️ Mentre aspetti, prendi un caffè?

(by Sergio Criveller – 13/12/23)