Lo stop al Rdc viaggia via sms

Sono circa 160 mila le famiglie che negli scorsi giorni hanno ricevuto un sms dall’Inps che informava che il loro Reddito di cittadinanza (Rdc) era sospeso.
Sms: “Domanda di Reddito di cittadinanza sospesa come previsto dall’articolo 48 del decreto legge 20/23 in attesa eventuale presa in carico dei Servizi sociali“.

🔷️ Il Ministero del lavoro anticipa che nelle prossime settimane altri 88 mila nuclei riceveranno lo stesso sms.
Per gli occupabili scatterà il Supporto per la formazione e il lavoro, gli altri possono chiedere l’Assegno di inclusione.

🔴 Quanto vale il Supporto per la formazione e il lavoro?
✅ Avrà un beneficio economico da 350 euro, per un massimo di 12 mesi, non rinnovabile.
➡️ E’ erogato a chi deciderà di partecipare a un programma di supporto e formazione lavoro.
🔴 Quanto vale l’Assegno di inclusione?
✅ L’importo massimo sarà di 500 euro per una persona singola, più 280 euro per l’affitto.
➡️ Sarà erogato per un massimo di 18 mesi.
🔴 Nota, del 1° agosto, del Ministro del lavoro sulla sospensione del Reddito di cittadinanza, a partire dal 1° agosto, per chi ha già fruito di 7 mensilità.
✅ In attesa del primo settembre, si legge nella Nota, data di entrata in vigore del Supporto per la formazione e il lavoro, i 159 mila nuclei con componenti in età da lavoro compresa fra i 18 e i 59 anni interessati dalla misura dovranno rivolgersi ai Centri per l’impiego.
✅ Per quanto riguarda, invece, 88 mila nuclei, aggiuntivi rispetto alla platea dei 159 mila, in condizione di fragilità, i Servizi sociali hanno già avviato la fase della valutazione multidimensionale successiva alla presa in carico avvenuta sin dai primi giorni del mese di luglio.
➡️ Successivamente, questa platea, dopo una fase transitoria nella quale continuerà a percepire il Reddito di cittadinanza, transiterà nell’Assegno di inclusione a partire da gennaio 2024, conclude la Nota.
🔴 Il Ministero del lavoro nei giorni scorsi ha dato il via a una campagna di comunicazione sulle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa previste nel Decreto Lavoro.
✅ Sul sito www.lavoro.gov.it c’è una sezione dedicata alle faq, cioè domande e risposte.
➡️ Eccone alcune…
🔴 Sono stato indirizzato al Centro per l’impiego, per quanto tempo potrò percepire il Reddito di cittadinanza nel 2023?
✅ Nel 2023 la durata del Reddito di Cittadinanza è di 12 mesi per famiglie con minori, persone con disabilità o persone di età pari o superiore ai 60 anni.
✅ Per i restanti nuclei la durata è di 12 mesi solo se risultano presi in carico dai servizi sociali in quanto non attivabili al lavoro.
➡️ Per tutti gli altri la durata del Reddito di cittadinanza è di 7 mesi e comunque non oltre il 31 dicembre 2023.  
✅ Si precisa che la presa in carico da parte dei Servizi sociali non è prevista per quei nuclei che presentano solo bisogni di tipo lavorativo, i cui componenti in età attiva sono stati indirizzati ai Centri per l’impiego. 
🔴 Cosa intendete per “presi in carico” dai Servizi sociali ai fini del mantenimento della misura?
✅ L’interpretazione corretta di “presi in carico dai servizi sociali in quanto non attivabili al lavoro” è ai fini del mantenimento della misura fino a dicembre 2023, escludendo coloro sono indirizzati ai Centri per l’impiego.  
➡️ Si ricorda che per famiglie con minori, persone con disabilità o persone di età pari o superiore ai 60 anni nel 2023 la durata del Reddito di cittadinanza è comunque di 12 mesi, anche se non è avvenuta la presa in carico.
🔴 Cosa succede se l’analisi preliminare dei nuclei non attivabili al lavoro non viene finalizzata entro 7 mensilità di fruizione del beneficio Reddito di cittadinanza?
✅ Decorse 7 mensilità di fruizione del Reddito di cittadinanza, in assenza della comunicazione a Inps dell’avvenuta presa in carico, l’erogazione del beneficio è sospesa.
➡️ Può essere riattivata, ricomprendendo le mensilità sospese, solo in esito all’avvenuta comunicazione a Inps dell’avvenuta presa in carico del nucleo, fermo restando il termine del 31 ottobre 2023. 
🔴 Come va comunicata l’avvenuta presa in carico ad Inps?
✅ I Servizi sociali entro il termine di 7 mesi e comunque non oltre il 31 ottobre 2023, comunicano all’Inps l’avvenuta presa in carico per il tramite della piattaforma GePI.
➡️ A tale fine dalla piattaforma GePI vengono estratti e inviati all’Inps i dati relativi ai nuclei familiari per i quali risulta finalizzata l’analisi preliminare, che non siano indirizzati ai Centri per l’impiego.
🔴 Coloro che sono stati presi in carico dai Servizi sociali entro il settimo mese di fruizione del beneficio, con comunicazione comunque entro 31 ottobre 2023, continueranno a ricevere il Reddito di cittadinanza?
✅ Sì, le famiglie prese in carico, anche se prive di componenti minori, persone con disabilità e persone di età pari o superiore ai 60 anni, riceveranno il Reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023.
➡️ Nel 2024 potranno richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) per massimo 12 mesi non rinnovabili, se con Isee non superiore a 6.000 euro.
🔴 Cosa succede a coloro che non sono stati presi in carico dai servizi sociali entro il settimo mese di fruizione del beneficio o comunque entro il mese di ottobre 2023, e che hanno un Isee non superiori a 6.000 euro?
✅ I singoli componenti di età compresa tra 18 e 59 anni, a partire dal 1° settembre 2023 possono richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) e ricevono una indennità nel caso di partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro.
➡️ Nelle misure del Supporto per la formazione e il lavoro rientrano il servizio civile universale e i progetti utili alla collettività.
🔴 Cosa succede a coloro che non sono stati presi in carico dai Servizi sociali entro il settimo mese di fruizione del beneficio o comunque entro il mese di ottobre 2023, e che hanno un Isee superiore a 6.000 euro?
✅ Non ricevono più il Reddito di cittadinanza dopo il settimo mese di fruizione e non accedono al Supporto per la formazione e il lavoro.  
➡️ Si ricorda che per famiglie con minori, persone con disabilità o persone di età pari o superiore ai 60 anni nel 2023 la durata del Reddito di cittadinanza è comunque di 12 mesi, anche se non è avvenuta la presa in carico.
 
🔷️ Dico per un amico…
🔴 L’esultanza del Governo per l’introduzione del Reddito di cittadinanza dal balcone, settembre 2018, come la sconfitta della povertà è stata sicuramente una grande esagerazione….
✅ Ma anche comunicare, fine luglio 2023, lo stop del Reddito di cittadinanza con un sms non è da meno…
➡️ Non si insegnano più equilibrio e buon senso…

(by Sergio Criveller – 03/08/23)