Addio allo sconto in fattura e cessione del credito

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, ieri 16 febbraio, un Decreto legge che certifica lo stop totale a sconto in fattura e cessione del credito.

🔷️ Questo significa che dalla pubblicazione in Gazzetta del Decreto (tra oggi e domani) per gli interventi edilizi resta solo la strada della detrazione d’imposta, con eccezione per gli interventi già avviati, dove ci sia in pratica la Cila.

đź”´ Cosa dice il Decreto?
✅ Il testo interviene per modificare la disciplina riguardante la cessione dei crediti d’imposta relativi a spese per gli interventi in materia di recupero patrimonio edilizio efficienza energetica e superbonus 110%, misure antisismiche, facciate, impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica e barriere architettoniche.
đź”´ Il problema non sono i bonus…
✅ L’oggetto dell’intervento non sono i bonus, bensì la cessione del relativo credito.
đź”´ Fanno eccezione per gli interventi dove ci sia giĂ  la Cila.
✅ Dall’entrata in vigore del decreto, con l’eccezione per le operazioni già in corso, non sarà più possibile per i soggetti che effettuano tali spese optare per lo sconto in fattura né per la cessione del credito d’imposta.
➡️ Cila: Comunicazione di inizio lavori asseverata.
đź”´ Si legge nel comunicato del Governo uscito nella notte…
âś… Il Decreto abroga le norme che prevedevano la possibilitĂ  di cedere i crediti relativi a:
➡️ spese per interventi di riqualificazione energetica e di interventi di ristrutturazione importante di primo livello (prestazione energetica) per le parti comuni degli edifici condominiali, con un importo dei lavori pari o superiore a 200.000 euro;
➡️ spese per interventi di riduzione del rischio sismico realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali o realizzati nei comuni ricadenti nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, che provvedano alla successiva alienazione dell’immobile.
✅ Si introduce anche il divieto, per le pubbliche amministrazioni, di essere cessionarie di crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali maturati con tali tipologie di intervento.

(by Sergio Criveller – 17/02/23)