Adozioni in caduta libera

In Italia le adozioni internazionali nel 2023 sono state 478, nel 2022 erano 565, quindi meno 87.
Numeri comunque lontanissimi da quel 4.130 del 2010.
La Commissione per le adozioni internazionali (Cai) ha pubblicato, nei giorni scorsi, i dati relativi alle adozioni delle famiglie italiane nel 2023.

🔷️ Nel Comunicato del Cai che accompagna i dati si legge che nel 2023 è stata registrata una flessione nel numero delle adozioni anche a causa delle criticità riscontrate in Paesi di origine di molti minori adottati: Russia, Bielorussia, Ucraina e Cina.
Inoltre, una riorganizzazione interna avviata dal Governo della Colombia ha rallentato i percorsi adottivi delle coppie in quel Paese.
https://www.commissioneadozioni.it/

🔴 Cos’è l’adozione internazionale?
✅ E’ l’adozione di un minore di cittadinanza non italiana, dichiarato adottabile dalle autorità del suo Paese.
✅ L’adozione viene perciò fatta in quel Paese, davanti alle autorità e secondo le leggi nazionali ed internazionali.
➡️ In Italia il Tribunale per i minorenni rilascia un decreto specifico di idoneità a tale tipo di adozione.
🔴 Il crollo delle adozioni internazionali è un fenomeno già evidente da anni, accentuato dal Covid, e ora in parte anche dalla guerra in Ucraina.
✅ Ecco i numeri di bambini adottati negli ultimi anni pubblicati nel sito della Commissione per le adozioni internazionali.
➡️ 478 nel 2023.
➡️ 565 nel 2022.
➡️ 563 nel 2021.
➡️ 526 nel 2020.
➡️ 969 nel 2019.
➡️ 1.130 nel 2018.
➡️ Ma nel 2010 erano 4.130 le adozioni internazionali.
🔴 Le tabelle pubblicate offrono la possibilità per gli aspiranti genitori adottivi di confrontare l’andamento delle adozioni sia analizzando i dati relativi ai singoli Paesi sia verificando il numero delle adozioni concluse da ogni Ente autorizzato.
✅ Dati importanti per i genitori nella scelta sia dell’Ente ma soprattutto del Paese.
🔴 Un 2023 in caduta libera.
✅ Nel 2023 è stata registrata una flessione nel numero delle adozioni concluse dovuta ad alcune conclamate criticità riscontrate in Paesi di origine da cui storicamente provenivano molti minori adottati da famiglie italiane.
➡️ Federazione Russa, Ucraina, Repubblica Polare Cinese e Bielorussia.
✅ Flessione dovuta anche da una riorganizzazione interna all’Autorità centrale colombiana che ha rallentato i percorsi adottivi delle coppie nel Paese.
🔴 Bene l’India.
✅ Alcuni Paesi hanno evidenziato una crescita nel numero di adozioni tra cui l’India che è risultato il Paese da cui provengono il maggior numero di minori adottati nel 2023.
➡️ E’ importate evidenziare che la Sierra Leone, Paese con cui gli enti italiani hanno iniziato a collaborare di recente, incrementa un trend positivo già evidenziato negli anni precedenti.
🔴 Ma anche adottare in Italia è difficile.
✅ Tantissima burocrazia che allungano i tempi di attesa, in media 4 anni, che scoraggiano ovviamente le famiglie.
➡️ Affido e adozioni si traducono per molte coppie in un frustrante percorso ad ostacoli, non sempre destinato a concludersi felicemente, nonostante l’alto numero di minori senza genitori, costretti a crescere in case-famiglia.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 In Italia si fanno sempre meno figli, l’adozione in Italia resta un percorso che sembra più una gincana, e quelle internazionali oggi sono molto difficili…
✅ Su oltre 7 mila domande presentate nel 2021 per adottare in Italia, si è conclusa l’adozione per appena 866 minori (dati Istat).
➡️ Forse è da rivedere qualcosa…

(by Sergio Criveller – 06/02/24)