Toh, tra di noi ci sono disabili

Domani 3 dicembre, è la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità istituita dall’Onu nel 1992.
Si legge nella Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, del 2006, l’esigenza di difendere e salvaguardare, anche attraverso la ricorrenza del 3 dicembre, la qualità della vita delle persone con disabilità rispetto ai principi di uguaglianza e partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.

🔷️ Papa Francesco, per questa giornata ma anche per tutto il mese di dicembre, invita alla preghiera per coloro che tra noi vivono facendo più degli altri i conti con i propri limiti fisici o psichici, e con gli ostacoli posti ancora dalla società alla loro piena partecipazione e inclusione.
Papa Francesco dice che creare una parrocchia accessibile non significa solo eliminare le barriere fisiche, ma anche capire che dobbiamo smettere di parlare di “loro” e cominciare a parlare di “noi”.

🔴 Cosa c’è scritto sulla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità?
✅ La Convenzione invita tutti gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti imprescindibili.
➡️ Cioè la necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo.
🔴 Papa Francesco: tra i più fragili in mezzo a noi, ci sono le persone con disabilità.
✅ Alcune di loro sperimentano un rifiuto, basato sull’ignoranza o basato sui pregiudizi, che li trasformano in emarginati, e per questo le istituzioni civili devono sostenere l’accesso all’educazione, all’occupazione e agli ambiti in cui si esprime la creatività.
➡️ C’è bisogno di progetti, di programmi, di iniziative, che favoriscano l’inclusione.
🔴 Papa Francesco: c’è bisogno di cuori grandi che siano disposti ad accompagnare e che sappiano riconoscere le “diverse abilità”.
✅ Si tratta di cambiare un po’ la nostra mentalità per aprirci ai contributi e ai talenti di queste persone con diverse abilità, sia nella società che nella vita della Chiesa.
➡️ Creare una parrocchia completamente accessibile non significa solo eliminare le barriere fisiche, ma anche capire che dobbiamo smettere di parlare di “loro” e cominciare a parlare di “noi”.
🔴 Ecco l’invito alla preghiera di Papa Francesco proprio nel mese in cui le Nazioni Unite hanno istituito la Giornata internazionale delle persone con disabilità…
✅ Per dicembre è dunque quello di pregare per coloro che vivono tra noi, affrontando comunque più difficoltà di altri, e a cambiare il nostro modo di pensare e di agire.
➡️ Preghiamo perché le persone con disabilità, ha detto infine Papa Francesco, siano al centro dell’attenzione della società, e le istituzioni promuovano programmi di inclusione che valorizzino la loro partecipazione attiva.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Certo che affrontare problemi o situazioni a suon di giornate lascia davvero il tempo che trova, perché non sempre basta “pur che se ne parli”, anzi non basta proprio, vogliamo “pur che si faccia qualcosa”.
✅ Domani 3 dicembre c’è questa della “disabilità”, ma abbiamo avuto per esempio il 1° ottobre quella del “caffè”, 6 aprile della “carbonara”, 13 febbraio del “carciofo”, il 13 aprile del “bacio”… ma anca no, sta roba serve davvero a poco.
➡️ Allora meglio stare con Papa Francesco.

(by Sergio Criveller – 02/12/23)