Riuso o riciclo? Questo è il dilemma

La Commissione per l’ambiente del Parlamento europeo ha approvato, ieri 24 ottobre, il regolamento che stabilisce i requisiti per l’intero ciclo di vita dell’imballaggio, dalle materie prime allo smaltimento finale.
Gli obiettivi sul riuso sono stati contestati dall’Italia in difesa del settore del riciclo che registra alti tassi di riutilizzo della plastica.
Ma che differenza c’è tra riuso e riciclo?
Si riutilizza un bene che non è ancora diventato un rifiuto e si ricicla ciò che invece già lo è e che non è più funzionale allo scopo per il quale è nato.

🔷️ Il Ministro dell’ambiente Pichetto sul voto in Commissione ambiente dell’Unione europea: “Confermo le nostre forti preoccupazioni, si mette a rischio l’intera filiera avanzata di economia circolare”. 
Rincara la dose il sottosegretario all’ambiente Gava: “Proposta di regolamento dell’Unione europea irricevibile, a rischio settore virtuoso dell’economia italiana”

🔴 L’Italia, ha ricordato Pichetto, è tra i primi Paese in Europa nella raccolta degli imballaggi e, complessivamente, dei rifiuti.
✅ Gli obiettivi al 2030 li abbiamo raggiunti e superati, ha ribadito più volte il Ministro.
➡️ Il modello da seguire è quello italiano, dice Pichetto.
🔴 Pichetto ha inoltre ripercorso il lungo confronto con la Commissione europea sul regolamento imballaggi, rispetto al quale, ha spiegato, la contestazione è di metodo e di merito.
✅ L’Italia, ha detto il Ministro, vuole una direttiva che tenga conto delle peculiarità del Paese e ritiene non accettabile il meccanismo generico del riuso come bandiera in alternativa al riciclo.
➡️ Sul riciclo, ha ricordato Pichetto, l’Italia è prima in Europa.
🔴 L’Italia ha detto ancora Pichetto, ha sviluppato tutti il meccanismo del riciclo, e vuole essere la prima a dare un percorso corretto sulla lotta all’inquinamento.
✅ Sempre sul fronte della plastica, Pichetto ha ricordato il lavoro in atto da parte dell’Italia, attraverso i progetti faro di economia circolare che prevedono anche i cosiddetti plastic hubs.
➡️ Plastic hubs è quell’iniziativa nata intorno a delle macchine costruite per triturare i rifiuti in plastica e riciclarli.
🔴 Questo ultimo voto in Commissione ambiente del Parlamento Europeo sul regolamento imballaggi conferma le nostre preoccupazioni, ha dichiarato ancora il Ministro dell’ambiente Pichetto.
✅ Si continua ad andare verso un sistema che non valorizza il modello vincente italiano, ma che lo mette a rischio.
➡️ Continueremo la nostra battaglia in tutte le sedi Comunitarie per difendere le ragioni di una filiera innovativa, che supera i target dell’Unione europea con diversi anni di anticipo, che dà lavoro tutelando l’ambiente e affermando i più avanzati principi dell’economi circolare, conclude Pichetto.
🔴 Il testo adottato in Commissione ambiente del Parlamento Europeo non è comunque un via libera al riuso senza condizioni.
✅ Gli imballaggi riutilizzabili dovrebbero soddisfare una serie di criteri, tra cui un numero minimo di volte in cui possono essere riutilizzati.
➡️ Sarà un provvedimento successivo che dovrà definire bene “quante volte”.
✅ I distributori finali di bevande e cibi da asporto nel settore ristorazione devono offrire ai consumatori la possibilità di portare il proprio contenitore.
✅ Inoltre si vuole vietare l’uso delle di sostanze come Pfas e bisfenolo A negli imballaggi a contatto con gli alimenti.
➡️ Queste sostanze sono ampiamente utilizzate per rendere ignifughi o impermeabili gli imballaggi, in particolare quelli in carta e cartone, e sono state associate a una serie di effetti negativi sulla salute, si è detto in Commissione ambiente.
🔴 Ecco alcuni punti della proposta votata in Commissione ambiente del Parlamento Europeo.
✅ La Commissione vuole vietare la vendita di sacchetti di plastica molto leggeri a meno che non siano necessari per motivi igienici o forniti come imballaggio primario per alimenti sfusi, per aiutare a prevenire lo spreco di cibo.
➡️ Sacchetti inferiori a 15 micron.
✅ Oltre agli obiettivi generali di riduzione degli imballaggi il testo approvato fissa obiettivi specifici di riduzione dei rifiuti di imballaggi in plastica.
➡️ 10% entro il 2030, 15% entro il 2035 e 20% entro il 2040.
✅ La parte in plastica degli imballaggi dovrà contenere percentuali minime di contenuto riciclato a seconda del tipo di imballaggio, con obiettivi specifici fissati per il 2030 e il 2040.
✅ Entro la fine del 2025, la Commissione valuterà la possibilità di proporre obiettivi e criteri di sostenibilità per la plastica a base biologica.
➡️ Una risorsa chiave si è detto in Commissione, per “defossilizzare” l’economia della plastica.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Allora riuso o riciclo?
✅ La differenza tra i termini riuso e riciclo è evidentemente sostanziale, ma se li utilizzassimo entrambi?
➡️ Dove si può il riuso altrimenti riciclo, e pace sia…

(by Sergio Criveller – 25/10/23)