Decreto energia con regalino

Il Consiglio dei Ministri, di ieri 25 settembre 2023, ha approvato un Decreto legge che introduce misure urgenti in materia di energia.
Ma spunta anche un mini condono fiscale.

🔷️ Nel Decreto energia si possono leggere tutta una serie di misure rivolte alle famiglie e imprese contro il rincaro dei prezzi di benzina e bollette.

đź”´ Sostegno al potere di acquisto delle famiglie.
✅ Si prorogano anche per il 4° trimestre 2023 cioè fino al 31 dicembre 2023, le seguenti misure.
➡️ La riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati cioè con Isee fino a 15 mila euro o fino a 30 mila euro se con 4 figli, o con componenti in condizioni di salute gravi, in modo tale da ottenere una riduzione della spesa pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata.
➡️ L’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale.
➡️ La riduzione dell’aliquota Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali.
âś… Inoltre, si integra il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario, si prevede 80 euro, alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023.
➡️ Si consente l’uso della social card, la carta “Dedicata a te”, oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro, anche per l’acquisto di carburanti.
đź”´ Sostegno alle imprese.
✅ Si modifica il regime delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica, le cosiddette “imprese energivore”, prevedendo, tra l’altro, i presupposti di accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1° gennaio 2024.
➡️ Inoltre il superamento del sistema degli scaglioni per la modulazione del beneficio, in funzione dell’intensitĂ  elettrica delle singole imprese, a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in determinate condizioni.
đź”´ Mini condono per piccoli esercizi commerciali.
✅ Le nuove norme consentono di esercitare, entro il 15 dicembre 2023, il ravvedimento operoso per la violazione di alcuni obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi, avvenuta tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023.
➡️ Regolarizzando la posizione con il pagamento previsto dalla legge si evita così di incorrere nelle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’attività.

🔷️ Dico per un amico…
đź”´ Decreto energia con regalino finale.
âś… Per dirla alla Fantozzi…
➡️ Com’è buono e umano lei!

(by Sergio Criveller – 26/09/23)