AAA Agenzia entrate cerca 4.500 funzionari

Online, da ieri 27 luglio, due nuovi bandi di concorso per andare a lavorare in Agenzia delle entrate.
Il primo bando riguarda 3.970 giovani laureati da destinare alle direzioni locali, cioè in tutta Italia, per la consulenza in materia fiscale.
530 giovani saranno assegnati invece ai servizi settore immobiliare.

🔷️ Domande fino al 26 agosto 2023, esclusivamente per via telematica, autenticandosi con Spid/Cie/Cne/eIdas, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento “inPA”, disponibile all’indirizzo https://www.inpa.gov.it/.
GiĂ  il 4 settembre saranno fornite indicazioni sulla prova scritta.

đź”´ I 3.970 giovani laureati svolgeranno attivitĂ  ad alto contenuto specialistico in materia fiscale.
✅ Nel dettaglio i nuovi funzionari saranno impiegati nell’assistenza e nella consulenza ai contribuenti, collaboreranno alla gestione e all’erogazione dei servizi, alle attività di analisi sugli illeciti fiscali, alle attività di verifica e ai controlli.
➡️ Si occuperanno inoltre delle attività legate al contenzioso e alla riscossione.
đź”´ Titoli richiesti?
âś… I titoli di laurea richiesti sono dettagliatamente indicati sul bando.
➡️ Scienze dei servizi giuridici.
➡️ Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione.
➡️ Scienze politiche e delle relazioni internazionali.
➡️ Scienze economiche.
➡️ Scienze dell’Economia e della gestione aziendale.
➡️ Giurisprudenza.
➡️ Scienze politiche.
➡️ Economia e commercio.
🔴 Con gli altri 530 giovani laureati, l’Agenzia delle entrate rafforzerà l’area dei servizi di pubblicità immobiliare.
âś… I nuovi funzionari si occuperanno delle attivitĂ  di aggiornamento e conservazione dei registri immobiliari.
➡️ Ai neo assunti sarà richiesto di operare nell’assistenza e nella consulenza ai cittadini, di collaborare alle attività di aggiornamento e conservazione delle banche dati di pubblicità immobiliare e di svolgere attività di monitoraggio.
đź”´ Titoli richiesti?
âś… Occorre essere in possesso di una laurea in Scienze dei servizi giuridici oppure di una laurea in Giurisprudenza.

(by Sergio Criveller – 28/07/23)