Il dramma dei mutui a tasso variabile

Il Ministro del Tesoro Giancarlo Giorgetti ha partecipato lo scorso 5 luglio a Roma all’Assemblea dell’Associazione bancaria italiana (Abi).

🔷️ Giorgetti: il rialzo dei tassi di interesse della Banca centrale europea (Bce) per contrastare il fenomeno dell’inflazione ha avuto un impatto sul risparmio e l’erogazione dei prestiti da parte delle banche mettendo famiglie e imprese in difficolta con le rate dei mutui a tasso variabile.

🔴 La Banca centrale europea ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto per combattere l’inflazione dopo che la Fed americana ha sospeso gli aumenti.
✅ Portando così il tasso sui rifinanziamenti principali al 4%, quello sui depositi al 3,50% e quello sui prestiti marginali al 4,25%.
➡️ Si tratta dell’ottavo aumento consecutivo dal luglio dello scorso anno: l’obiettivo, dicono alla Bce, è quello di arginare l’inflazione .
🔴 Brutto periodo per chi ha un mutuo…
✅ Per chi ha un mutuo a tasso fisso in corso non cambia nulla.
➡️ Ma per i mutui a tasso variabile e per i nuovi mutui, questo ulteriore rialzo porterà una lievitazione delle rate mensili.
🔴 Di quanto saliranno i mutui a tasso variabile?
✅ Per esempio un prestito da 150.000 euro della durata di 20 anni la rata mensile sarà di 995 euro, ben 329 euro in più (+49,5%) rispetto a quella che si sarebbe ottenuta un anno fa ovvero 665 euro.
➡️ Unica soluzione ottenere una rinegoziazione per allungare la vita del mutuo.
🔴 Ancora il Ministro del tesoro, Giancarlo Giorgetti…
✅ Ritengo indispensabile e urgente, ha detto Giorgetti, che si raggiunga un accordo per rendere operativo l’allungamento della durata dei mutui a tasso variabile così da limitare l’impatto, talvolta insostenibile, dell’incremento delle rate a carico delle famiglie.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Entrare in banca e chiedere una rinegoziazione del mutuo, lo sappiamo tutti, non è così semplice…
✅ Abi e Governo dovete trovate un accordo…

(by Sergio Criveller – 12/07/23)