Una Nota del Ministero dell’economia e delle finanze (Mef) getta acqua sul fuoco delle polemiche dopo le richieste dell’Agenzia del Demanio in vista della scadenza delle concessioni balneari a fine 2023.
🔷️ “Il Governo presidia e segue con grande attenzione la questione balneari e procede rapidamente verso una sua soluzione”, ha scritto in una Nota il Ministro Giancarlo Giorgetti.
🔴 Ma cosa è successo?
✅ Il Ministero dell’economia e delle finanze, Giorgetti, è intervenuto con una Nota ufficiale per calmare gli imprenditori balneari dopo che l’Agenzia del Demanio aveva inviato una richiesta ai Comuni della costa toscana.
➡️ Il Demanio chiedeva di avviare le procedure di incameramento degli stabilimenti balneari in vista della scadenza del 31 dicembre 2023.
🔴 Apriti cielo…
✅ Ma il Demanio stava solo applicando il Codice della navigazione, Regio decreto 30 marzo 1942 n. 327, articolo 49.
➡️ Questo prevede che alla scadenza della concessione demaniale, tutte le strutture non trasportabili, cioè in pratica quelle con le fondamenta, diventano per la procedura di incameramento proprietà dello Stato, cioè espropriate.
🔴 Bisogna tornare al 9 novembre 2021…
✅ Dopo più segnalazioni dall’Europa una sentenza del Consiglio di Stato, n. 18/2021, fissa il limite del 31 dicembre 2023.
➡️ Quindi le concessioni balneari scadono, tornano allo Stato e vanno in gara, e se c’è qualcosa sopra o viene abbattuto o espropriato.
🔴 Per ora non c’è nessun provvedimento che spieghi cosa accadrà di diverso dal 1° gennaio 2024.
✅ E qualche funzionario diligente dell’Agenzia del Demanio, forse per anticipare i tempi, ha avviato le procedure di esproprio.
🔴 Ma ecco che arriva, il 26 maggio 2023, la Nota del Ministero dell’economia e delle finanze.
✅ Il Governo, si legge, presidia e segue con grande attenzione la questione balneari e procede rapidamente verso una sua soluzione, anche attraverso il tavolo istituito presso Palazzo Chigi e volto principalmente a mappare le coste italiane.
➡️ Le iniziative intraprese dall’Agenzia del Demanio su alcuni territori costituiscono un’attività meramente ricognitiva e di raccolta di informazioni.
✅ Tali azioni, conclude la Nota di Giorgetti, a seguito di approfondimenti effettuati, non risultano avere alcuna conseguenza sulle concessioni balneari.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ma davvero pensiamo al “tanto rumore per nulla” perché qualche ufficio del Demanio è più ligio di altri?
✅ Intanto la scadenza del 31 dicembre 2023 rimane.
➡️ Aspettando il tavolo presso Palazzo Chigi…
(by Sergio Criveller – 29/05/23)
