Il Consiglio dei Ministri, di giovedì 2 ottobre 2025, ha approvato, in esame definitivo, un Disegno di legge di delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile, che supera, a detta del Governo, le precedenti esperienze nucleari.
Con questo provvedimento, ha detto il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto al termine del Consiglio dei Ministri, l’Italia si dota di uno strumento fondamentale per guardare al futuro con realismo e ambizione.
🔷️ Vogliamo, ha detto ancora Pichetto, essere protagonisti delle nuove tecnologie, dagli Smr e Amr fino alla fusione, nel quadro della neutralità tecnologica e della transizione energetica europea, perché il nucleare sostenibile è una scelta di innovazione, sicurezza e responsabilità verso i cittadini, imprese e verso l’ambiente.
Le tecnologie Smr (Small modular reactor) sono piccoli reattori nucleari, più facili ed economici da costruire, mentre gli Amr (Advanced modular reactor) sono una categoria di reattori avanzati, di quarta generazione, che utilizzano tecnologie innovative.
🔴 La delega, si legge nel Comunicato del Governo, ha l’obiettivo di intervenire in modo organico sulla produzione di energia da fonte nucleare sostenibile e da fusione, inserendola nel “mix energetico italiano” per raggiungere l’indipendenza energetica e gli obiettivi di decarbonizzazione.
✅ Il provvedimento supera le precedenti esperienze nucleari e si concentra sull’uso delle migliori tecnologie disponibili, incluse quelle modulari e avanzate.
➡️ Il testo tiene conto del parere espresso dalla Conferenza unificata.
🔴 Le Regioni, si legge ancora nel Comunicato del Governo, hanno espresso parere favorevole a maggioranza, condizionato all’intesa sui Decreti legislativi attuativi.
✅ Mentre l’Anci ha chiesto e ottenuto che i Comuni siano coinvolti nelle consultazioni qualora si proceda all’individuazione di aree aventi le caratteristiche per ospitare gli impianti.
➡️ In questo caso con la valutazione di adeguate misure di compensazione per i territori dei Comuni interessati.
🔴 Più in particolare, il Disegno di legge conferisce al Governo una delega per disciplinare in modo organico l’introduzione del nucleare sostenibile, nel quadro delle politiche europee di decarbonizzazione al 2050 e degli obiettivi di sicurezza energetica.
✅ La Delega prevede, tra l’altro, l’elaborazione di un Programma nazionale per il nucleare sostenibile, l’istituzione di una Autorità per la sicurezza nucleare indipendente, il potenziamento della ricerca scientifica e industriale, la formazione di nuove competenze e lo svolgimento di campagne di informazione e sensibilizzazione.
➡️ I decreti legislativi attuativi dovranno essere adottati entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Il Disegno di legge, si legge nel Comunicato del Governo, supera le precedenti esperienze nucleari e si concentra sull’uso delle migliori tecnologie disponibili, insomma siamo alla quarta generazione.
✅ Il Governo però continua a non ricordare che l’Italia non ha detto no al nucleare di prima, seconda o terza generazione, ma ha detto no al nucleare punto e basta e questo in 2 distinti referendum, nel 1987 e nel 2011.
➡️ Dai forza non prendiamoci in giro… e poi andiamo cauti con queste deleghe in bianco.
(by Sergio Criveller – 08/10/25)

