Dopo l’intesa raggiunta in sede di Conferenza Stato-Regioni, è in uscita il Decreto per la certificazione delle competenze acquisite attraverso il volontariato.
Servono minimo 60 ore di volontariato in un anno.
La certificazione darà crediti per la scuola, l’università e nei concorsi pubblici.
Un risultato storico, ha detto la Viceministra del lavoro con delega al Terzo settore, Maria Teresa Bellucci, che riconosce il valore educativo, civico e professionale dell’impegno volontario per il bene comune, soprattutto tra i più giovani.
🔷️ Il provvedimento è frutto del lavoro congiunto di 4 ministeri: il Ministero del lavoro, il Ministero dell’istruzione, il Ministero dell’università e il Ministero per la pubblica amministrazione.
Insieme, hanno definito i criteri per attestare in modo formale le competenze sviluppate durante le attività di volontariato.
🔴 Cosa dice il Decreto?
✅ Stabilisce i criteri per il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso esperienze di volontariato, con particolare attenzione ai contesti scolastici e lavorativi.
➡️ L’obiettivo principale è valorizzare il volontariato come occasione di crescita personale, civica e professionale, inoltre la certificazione darà crediti a scuola, in università e nei concorsi pubblici.
🔴 Quali sono i criteri per ottenere la certificazione?
✅ I volontari potranno ottenere una certificazione ufficiale delle competenze maturate, a condizione che svolgano almeno 60 ore di attività in un arco di 12 mesi e che partecipino a un progetto personalizzato, sottoscritto con l’ente del Terzo settore presso cui operano.
➡️ Saranno proprio gli enti del Terzo settore, iscritti al Registro unico nazionale (Runts), a curare il percorso, dalla definizione degli obiettivi formativi fino all’attestazione finale, con l’accompagnamento di un tutor lungo tutta l’esperienza.
🔴 E’ una buona notizia, dopo 8 anni di attesa, abbiamo finalmente approvato il Decreto per la certificazione delle competenze dei volontari, ha detto il Viceministro del lavoro con delega al Terzo settore Maria Teresa Bellucci.
✅ Da oggi le istituzioni riconoscono il valore di chi sceglie di aiutare a titolo gratuito il prossimo con un semplice ma anche potente atto volontario, peso alla costruzione del bene comune.
➡️ Il volontariato è una ricchezza per la persona, ma è anche una ricchezza per la nostra società, ha concluso il Viceministro Bellucci.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Va benissimo questa certificazione del volontariato che si ottiene con la partecipazione a un progetto personalizzato… ma 60 ore (minimo) in un anno è una ciofeca.
✅ 60 ore significa in pratica 1 ora la settimana.
➡️ Sta roba non scalda il cuore Viceministro Bellucci.
(by Sergio Criveller – 9/07/25)

