Farsi belli costa

Con la Risoluzione n. 42 del 12 giugno scorso, l’Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti rispetto all’esenzione Iva o l’applicazione del 22% nella chirurgia estetica.
La chirurgia estetica è esente da Iva se dimostrata, tramite attestazione medica, la finalità terapeutica dell’intervento.

🔷️ L’articolo 10, comma 18, del Dl n. 145/2023 prevede l’esenzione Iva per le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione rese da professionisti sanitari soggetti a vigilanza.

🔴 Con la Risoluzione n. 42/2025 l’Agenzia delle entrate chiarisce il perimetro dell’esenzione Iva per la chirurgia estetica.
✅ Per usufruire dell’agevolazione è necessario che sia dimostrato lo scopo terapeutico della prestazione e la Risoluzione precisa che:
➡️ beneficiano della esenzione solo gli interventi con scopo terapeutico, ossia utili a diagnosticare, curare o guarire malattie o problemi di salute;
➡️ gli interventi di chirurgia estetica puramente cosmetici non rientrano nell’esenzione e sono soggetti al regime Iva ordinario.
🔴 La Risoluzione n. 42/2025 ha precisato inoltre che l’attività dei medici anestesisti nell’ambito della chirurgia estetica sono comunque esenti da Iva indipendentemente dalla finalità dell’operazione in quanto l’anestesia tutela e mantiene le condizioni vitali del paziente.
✅ Infine l’Agenzia delle entrate con la Risoluzione n. 42/2925 ritiene, salvo diversa valutazione del Ministero della Salute, che l’attestazione necessaria all’esenzione possa essere rilasciata da qualunque medico, incluso il chirurgo o medico estetico che esegue la prestazione nel rispetto di due condizioni:
➡️ il documento deve collegare la patologia del paziente alla prestazione estetica;
➡️ l’attestazione deve essere rilasciata prima dell’intervento.
🔴 Il Decreto legislativo n. 145/2023, indica con precisione le prestazioni di chirurgia e medicina estetica che sono invece soggette all’Iva al 22%.
✅ Sono inclusi tutti gli interventi quali l’iniezione di filler, trattamenti laser per la rimozione di tatuaggi o cicatrici, e molte altre procedure mirate al miglioramento dell’aspetto estetico, ad esempio:
➡️ iniezioni di botox;
➡️ peeling chimici;
➡️ microneedling;
➡️ trattamenti per la cellulite.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 I peeling chimici sono trattamenti cosmetico che utilizzano sostanze chimiche per esfoliare gli strati superficiali della pelle, stimolando il rinnovamento cellulare, in parole povere serve a levigare la pelle e migliorarne l’aspetto.
✅ Si tratta di un processo che può essere superficiale, medio o profondo, a seconda della tipologia di acido utilizzato e della profondità di penetrazione nel derma cioè lo strato intermedio della pelle situato tra l’epidermide (lo strato più esterno) e l’ipoderma (lo strato più profondo).
➡️ Ma anca no… a prescindere dall’Iva.

(by Sergio Criveller – 16/06/25)