Liste d’attesa, al via la piattaforma taglia code: funzionerà?

Con la nuova Piattaforma di monitoraggio si avvia un percorso virtuoso per ridurre i tempi di attesa.
Sono parole del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, dette in occasione dell’incontro che si è svolto il 22 maggio con i rappresentanti di Agenas e delle Regioni per illustrare la Piattaforma nazionale di monitoraggio delle liste d’attesa istituita con la legge 73 del 2024.
Nel corso della riunione sono state illustrate tutte le funzionalità della piattaforma attraverso l’analisi dei dati di 3 Regioni anonimizzate, cioè non identificabili.

🔷️ Agenas, sta per Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, è un ente pubblico nazionale che svolge un ruolo di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari in Italia.

🔴 Se vogliamo combattere un fenomeno critico e complesso come le lunghe liste d’attesa, ha detto con una Nota il Ministro Schillaci, dobbiamo innanzitutto essere in grado di conoscerlo e di misurarlo, infatti la nuova Piattaforma di monitoraggio dei tempi di attesa rappresenta lo strumento per raggiungere questo obiettivo.
✅ Vogliamo analizzare insieme i punti di forza e criticità, sia riguardo alle singole prestazioni che alle specifiche aziende sanitarie, ma anche individuare e diffondere le buone pratiche già esistenti sul territorio nazionale.
➡️ Oggi poniamo le basi per un nuovo patto di trasparenza con i cittadini per garantire tempi di attesa più brevi e risposte rapide, rendendo il nostro Servizio sanitario più efficiente e accessibile a tutti, ha detto ancora il Ministro Schillaci.
🔴 Da fine maggio, anche i cittadini potranno consultare le liste di attesa nelle varie Regioni.
✅ Sarà infatti resa accessibile a tutti, almeno per alcune parti, la Piattaforma nazionale per le liste di attesa nella quale confluiscono i dati dai territori.
➡️ Questa è la parte più importante perchè fornisce un quadro della situazione in tutte le Regioni per poter poi creare le condizioni per intervenire, conclude la Nota del Ministro Schillaci.
🔴 La Piattaforma nazionale delle liste di attesa sarà gestita dall’ Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas).
✅ L’obiettivo principale è monitorare a livello nazionale se i codici di priorità sull’impegnativa del medico vengono rispettati.
➡️ Visita o esame devono essere garantiti in 72 ore se urgenti.
➡️ Entro 10 giorni se c’è il codice “breve”.
➡️ Entro 30 giorni per una visita.
➡️ Entro 60 giorni per un esame se differibili.
➡️ Entro 120 se sono programmati. 

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ma dai buoni propositi a passare al brano di Mina del 1972 la strada è però brevissima...
✅ Parole, parole, parole, parole, parole, soltanto parole…
➡️ Parole tra noi.

(by Sergio Criveller – 28/05/25)