L’Italia è sempre più al centro dei progetti strategici europei sulle tecnologie nucleari innovative.
Con il Comunicato del 10 aprile, il Ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto e il Ministro delle imprese Adolfo Urso, accolgono con grande soddisfazione la delibera della Commissione europea relativa all’approvazione di un nuovo Ipcei (Important project of common european interest, cioè Importante progetto di comune interesse europeo) dedicato alle tecnologie nucleari innovative.
L’approvazione dell’Ipcei nucleare, che entrerà nella fase di design dei progetti, si legge ancora nel Comunicato, rappresenta un riconoscimento del valore strategico del nucleare a livello europeo.
🔷️ L’Italia ha fornito il proprio pieno sostegno all’iniziativa, ha detto il Ministro Pichetto, sottoscrivendo la endorsement letter (lettera di approvazione) sul nucleare, insieme ad altri 12 Paesi europei, a conferma della vitalità di una filiera industriale nazionale che, insieme alla ricerca, è rimasta attiva e competitiva negli ultimi quarant’anni, nonostante l’assenza di produzione di energia da fonte nucleare sul territorio italiano.
🔴 Questo importante risultato, ha detto ancora il Ministro Pichetto, è frutto di un intenso lavoro di collaborazione tra il Ministero dell’ambiente e il Ministero delle imprese, con il determinante supporto dalla Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile (Pnns), istituita presso il Ministero dell’ambiente.
✅ Questa piattaforma ha pubblicato lo scorso 4 aprile i risultati di un anno di intenso lavoro collaborativo tra i più importanti stakeholder (portatori d’interesse) nazionale sul nucleare.
➡️ I 2 Ministeri evidenziano che, per la prima volta dall’istituzione degli Ipcei, all’Italia è stato riconosciuto il ruolo di penholder (coordinatore) a livello europeo, in particolare per le tecnologie di fusione nucleare.
✅ La fase di design dei progetti apre ora un percorso che richiederà un ulteriore e significativo impegno da parte dei Ministeri coinvolti, in stretta sinergia con l’intero sistema industriale, accademico e della ricerca italiano.
➡️ Nel momento in cui il Parlamento si appresta a confrontarsi sulla Legge delega in materia di energia nucleare sostenibile, questo Ipcei rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere una filiera nazionale che opera da decenni ai più alti livelli europei e internazionali, sia nel campo della fissione nucleare che della fusione, così conclude il Ministro Pichetto.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Questo Notes in data 3 marzo 2025, 30 agosto 2024, 4 luglio 2024, 12 giugno 2024 e 17 dicembre 2023, ricordava al Governo che l’Italia ha detto ben 2 volte no al nucleare in 2 distinti referendum, nel 1987 e nel 2011.
✅ Si vuole ricordare semplicemente e instancabilmente che per essere rispettosi di chi ha votato no allora e di chi oggi la pensa in modo diverso e tifa nucleare, che si deve ritornare a chiedere se si è d’accordo, oppure no, nel riattivare un qualsiasi programma nucleare italiano e quindi si deve ritornare al referendum, prima di continuare a far tante narrazioni e anche tante chiacchiere.
➡️ Qui invece si va avanti facendo finta di nulla, nonostante tutto, per arrivare addirittura a far l’Italia coordinatrice a livello europeo per le tecnologie di fusione nucleare e poi si scopre, dal Comunicato del Ministero dell’ambiente, che l’Italia opera da decenni ai più alti livelli europei e internazionali, sia nel campo della fissione nucleare che della fusione…. in 2 parole: na vergogna.
(by Sergio Criveller – 18/04/25)
