Boom di domande per i Corpi civili di pace

Le domande ricevute sono state 632, ma sono 82 le posizioni da ricoprire, in pratica una media di quasi 8 candidature per ciascuna posizione.
404 giovani si sono candidati nelle aree di conflitto, a rischio di conflitto o post-conflitto.
183 nelle aree di emergenza ambientale in Paesi esteri e 4 in Italia.
Il boom di richieste testimonia l’attenzione dei giovani per le azioni concrete di pace, ma nessuno ne parla.

🔷️ I Corpi civili di pace sono stati istituiti nel 2013 per formare giovani volontari da impegnare poi in azioni di pace non governative.
I Paesi esteri coinvolti sono Argentina, Cile, Ecuador, Bolivia, Perù, Guatemala, Mozambico, Senegal, Tanzania, Ruanda, Giordania, Grecia e Romania.

🔴 Cosa sono i Corpi civili di pace?
✅ Sono giovani volontari e volontarie italiani impegnati nella sperimentazione di interventi civili di pace.
➡️ La sperimentazione operativa dei Corpi civili di pace è prevista dall’articolo 1, comma 253, della legge 27 dicembre 2013, n.147.
✅ I Corpi civili di pace rappresentano un progetto interno al programma del Servizio civile universale (Scu).
🔴 Quali sono gli interventi e le attività dei Corpi civili di pace?
✅ Il sostegno ai processi di democratizzazione, di mediazione e di riconciliazione.
✅ Sostegno alle capacità operative e tecniche della società civile locale.
➡️ Anche tramite l’attivazione di reti tra persone, organizzazioni e istituzioni, per la risoluzione dei conflitti.
✅ Attività umanitarie, inclusi il sostegno a profughi, sfollati e migranti, il reinserimento sociale degli ex-combattenti.
➡️ La facilitazione dei rapporti tra le comunità residenti e i profughi, sfollati e migranti giunti nel medesimo territorio.
✅ Sostegno alla popolazione civile che fronteggia emergenze ambientali, nella prevenzione e gestione dei conflitti generati da tali emergenze.
🔴 La Conferenza nazionale enti per il servizio civile (Cnesc) ha comunicato, il 22 gennaio, che sono iniziate le selezioni per le 82 posizioni per i Corpi civili di pace degli enti Cnesc Ets.
✅ Le domande ricevute sono state 632 con una media di quasi 8 candidature per ciascuna posizione.
✅ 404 giovani si sono candidati per 43 posizioni nelle aree di conflitto, a rischio di conflitto o post-conflitto, 183 per 35 posizioni nelle aree di emergenza ambientale in Paesi esteri e 45 per le 4 posizioni della stessa area in Italia.
➡️ Gli enti del Cnesc sono l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Caritas Italiana, Cesc Project, Cipsi e Focsiv.
🔴 Un successo di partecipazione, ha detto il Presidente Cnesc Ets Laura Milani, che non ha eguali tra tutti i bandi recenti emanati dal Dipartimento.
✅ Questo a testimonianza che è sempre crescente e qualificato l’interesse dei giovani per l’impegno di pace e che il 2025 è l’anno in cui auspichiamo venga finalmente stabilizzata l’esperienza dei Corpi civili di pace.
➡️ E’ una novità quasi assoluta nel panorama europeo e mondiale, prevedere la presenza dei Corpi civili di pace nell’ambito della partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali, ha concluso il Presidente Milani.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 I giovani spesso sono raccontati come solo quelli che scorrazzano per le città a far danni…
✅ L’amico ha cliccato “Corpi civili di pace 2025” su Google, alle ore 5 di questa mattina, la ricerca riporta solo qualche sito di associazioni di volontariato, nessuna testata giornalistica ne parla, in sostanza il deserto dei tartari…
➡️ Raccontare il bene non fa evidentemente notizia…

(by Sergio Criveller – 27/01/25)