Il Consiglio dei Ministri, di fine agosto, ha approvato un Decreto legislativo relativo all’attuazione della Direttiva dell’Unione europea n. 2022/431 del 9 marzo 2022, sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Ricordiamo che l’articolo 2 della Direttiva europea, che riguardava i tempi di recepimento, imponeva ai Paesi dell’Unione europea di mettersi in regola, con Decreti nazionali, entro il 5 aprile 2024.
🔷️ La questione sostanze tossiche è una cosa seria, ogni anno in Europa sono oltre 120 mila i casi di tumore professionale che derivano dall’esposizione ad agenti cancerogeni sul luogo di lavoro, con circa 80 mila morti ogni anno.
🔴 Il Decreto approvato dal Governo a fine agosto è volto al recepimento della direttiva UE 2022/431 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro, al fine di ricomprendervi anche le sostanze tossiche per la riproduzione tra quelli a rischio per la salute dei lavoratori.
✅ Tale ampliamento, si legge nel Comunicato del Governo, si basa su recenti dati scientifici secondo cui le sostanze tossiche per la riproduzione possono avere effetti nocivi sulla funzione sessuale e sulla fertilità di uomini e donne in età adulta, nonché sullo sviluppo della progenie.
➡️ Dunque anche tali sostanze sono ora disciplinate al fine di garantire un analogo livello di protezione minima in tutta Europa.
🔴 La nuova Direttiva 2022/431 entrata in vigore il 5 aprile 2022, doveva essere recepita dagli Stati dell’Unione europea, quindi anche dall’Italia, entro il 5 aprile 2024.
✅ Ecco le principali novità della nuova Direttiva.
➡️ L’ampliamento del campo di applicazione anche alle sostanze tossiche per la riproduzione, infatti la Direttiva 2004/37/CE ora riguarda la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione durante il lavoro.
➡️ Ci sono valori limite occupazionali nuovi o riveduti per i composti dell’acrilonitrile, del benzene e del nichel e per 12 sostanze tossiche per la riproduzione, tra cui piombo e bisfenolo.
➡️ Un piano d’azione per fissare valori limite nuovi o rivisti per 25 sostanze e l’elaborazione di una definizione e la stesura di un elenco indicativo dei farmaci pericolosi o delle sostanze che li contengono conformemente ai criteri per la classificazione come sostanza cancerogena.
➡️ Le modifiche agli articoli in tema di sorveglianza sanitaria e formazione.
➡️ L’introduzione di un allegato sui valori limiti biologici.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 In pratica sui rischi sul lavoro causati dalle sostanze tossiche, l’Europa ha adottato nuove regole con una Direttiva entrata in vigore ad aprile 2022.
✅ L’Italia doveva adeguarsi con un Decreto attuativo entro il 5 aprile 2024, ma il Decreto è arrivato solo lo scorso 30 agosto 2024.
➡️ E’ proprio il caso di dire meglio tardi che mai, se non fosse che sulla sicurezza sul lavoro proprio non si deve scherzare.
(by Sergio Criveller – 9/09/24)