Il Consiglio dei Ministri, di ieri 7 agosto 2024, ha approvato un Decreto legge, detto comunemente Decreto Omnibus, che introduce misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico.
Raddoppio della flat tax per i Paperoni stranieri, finanziamenti per attività culturali per il venticinquesimo centenario della fondazione dell’antica Napoli, il sostegno agli sfollati delle Vele di Scampia, finanziamento dei Collegi di merito, rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali, ma anche la proroga delle agevolazioni Iva previste per le associazioni sportive dilettantistiche.
Insomma, sotto l’ombrellone di tutto e di più.
🔷️ Decreto “omnibus”, dal latino “per tutto”, significa che è un Decreto legge contenente norme delle più disparate, cioè c’è un po’ di tutto.
Riguarda settori e necessità di diversa natura, una specie di milleproroghe estivo.
Ecco una sintesi, ci proviamo, dei principali provvedimenti…
🔴 Disposizioni in materia di credito d’imposta per investimenti nella Zes unica.
✅ l testo prevede l’ulteriore autorizzazione di spesa di 1,6 miliardi di euro, per l’anno 2024, da aggiungere agli 1,8 miliardi di euro già stanziati, per il finanziamento del credito d’imposta previsto dall’articolo 16 del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124 per le imprese e gli altri operatori economici che effettuino investimenti nella Zona economica speciale (Zes) unica.
➡️ Dal 1° gennaio 2024 è stata istituita la Zona economica speciale per il Mezzogiorno, appunto la Zes unica, che ricomprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
✅ Per accedere all’agevolazione, gli operatori economici che hanno già presentato la documentazione prevista dovranno inviare, dal 18 novembre al 2 dicembre 2024, all’Agenzia delle entrate, una comunicazione integrativa attestante l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2024 degli investimenti già indicati.
➡️ La comunicazione dovrà anche indicare l’ammontare del credito di imposta maturato in relazione agli investimenti effettivamente realizzati e le relative fatture elettroniche.
🔴 Flat tax, cioè quel sistema fiscale non progressivo per cui si applica una sola aliquota d’imposta.
✅ Si innalza da 100.000 a 200.000 euro annui l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia, ai fini dell’articolo 43 del codice civile, successivamente alla data di entrata in vigore del Decreto.
➡️ La misura fu introdotta nel 2017 (Governo Renzi) per attirare in Italia chi ha grandi disponibilità e prevede la possibilità di estendere il regime forfettario anche ai familiari, con un’imposta sostitutiva pari a 25 mila euro annui, e ad oggi si contano 1.186 soggetti che hanno goduto di questo regime agevolato.
🔴 Sport.
✅ Si prorogano le agevolazioni Iva previste per le associazioni sportive dilettantistiche e si apportano alcuni chiarimenti relativi al regime Iva per l’erogazione di corsi di attività sportiva invernale.
➡️ Inoltre, si introducono disposizioni volte a sostenere gli operatori del settore sportivo, in particolare in relazione agli investimenti pubblicitari effettuati fino al 15 novembre 2024.
🔴 Scuola.
✅ Si estende anche per l’anno scolastico e per l’anno accademico 2024-2025 la tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore.
➡️ L’articolo 18 del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, aveva disposto, per il solo anno scolastico e accademico 2023-2024, l’estensione della tutela assicurativa Inail allo svolgimento delle attività di insegnamento-apprendimento per gli studenti e il personale scolastico delle scuole del sistema nazionale di istruzione e delle scuole non paritarie e del sistema di istruzione e formazione professionale.
🔴 Università.
✅ Si mettono a disposizione delle attività di ricerca 50 milioni di euro del Fondo per il finanziamento ordinario (Ffo) delle Università statali.
➡️ Alle Università statali è attribuito annualmente un fondo destinato alla copertura delle spese istituzionali, tra cui i costi di personale e di funzionamento.
🔴 Collegi di merito.
✅ Lo stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell’università e della ricerca e destinato ai collegi di merito accreditati è incrementato, per l’anno 2024, di 1 milione di euro.
➡️ I Collegi universitari di merito sono strutture residenziali unitarie destinate a ospitare studenti delle Università italiane, statali e non statali, che nel corso degli studi superiori abbiano dimostrato doti e impegno particolari e ottenuto risultati di eccellenza, offrendo agli studenti ammessi per concorso, vitto e alloggio, sale di studio, biblioteche, supporti informatici, impianti sportivi…
🔴 Rifinanziamento del Fen.
✅ La dotazione del Fondo per le emergenze nazionali (Fen) è incrementata di 150 milioni di euro per l’anno 2024 per le finalità generali.
➡️ Lo stato di emergenza può essere dichiarato al verificarsi o nell’imminenza di calamità naturali o eventi connessi all’attività dell’uomo sul territorio nazionale, ma anche in caso di gravi eventi all’estero nei quali la protezione civile italiana partecipa direttamente.
🔴 Attività culturali per il venticinquesimo centenario della fondazione dell’antica Napoli e per Gorizia capitale della cultura 2025.
✅ Al fine di celebrare la storia, la cultura e l’arte della città di Napoli e il suo contributo allo sviluppo del patrimonio storico e artistico italiano nella ricorrenza del venticinquesimo centenario della fondazione dell’antica Neapolis (21 dicembre dell’anno 475 a.C.), è istituito il Comitato nazionale “Neapolis 2500”, ed è stato attribuito un contributo pari a 1 milione di euro per l’anno 2024.
➡️ Inoltre al fine di sostenere la realizzazione degli eventi culturali nell’ambito delle iniziative per la capitale europea della cultura 2025 è stanziato in favore del Comune di Gorizia un contributo pari a 3 milioni di euro per il 2024.
🔴 Investimenti nei paesi esteri.
✅ Si rendono esenti da garanzia, a domanda del richiedente, le domande di finanziamento agevolato relative delle imprese che stabilmente sono presenti, esportano o si approvvigionano nel continente africano (articolo 10, comma 1, del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89 e fondo di cui all’articolo 2, primo comma, del decreto-legge 28 maggio 1981, n. 251) presentate fino al 31 dicembre 2025.
➡️ I requisiti di accesso sono fatturato estero non inferiore alla quota minima indicata dalla Simest (Società italiana per le imprese miste all’estero) con circolare ad hoc, presenza stabile sul mercato africano e realizzazione di esportazioni verso i mercati africani o importazioni dai mercati africani in misura non inferiore alle soglie stabilite con deliberazione del Comitato agevolazioni.
🔴 Comprensori e aree sciistiche della dorsale appenninica.
✅ Al fine di contrastare la crisi causata dalla scarsità di precipitazioni nevose e dalla conseguente diminuzione delle presenze turistiche, nel periodo dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024, nei comuni montani degli Appennini, è riconosciuto, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato, un contributo a fondo perduto in favore degli esercenti attività turistico-ricettive connesse allo sci, che svolgono la propria attività nei comuni ubicati all’interno dei comprensori e delle aree della dorsale appenninica.
➡️ A tal fine è autorizzata la spesa di euro 13 milioni per l’anno 2024.
🔴 Sostegno agli sfollati delle Vele di Scampia.
✅ Il Decreto stanzia oltre 3 milioni di euro per il Comune di Napoli da destinare a contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari detentori delle unità immobiliari del complesso edilizio denominato “Le Vele”, Vela celeste B, dell’area di Scampia.
➡️ I provvedimenti di sgombero per inagibilità sono stati adottati dalle competenti autorità in conseguenza del crollo verificatosi il 22 luglio 2024.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Sono chiusi Parlamento, Tribunali, Ministeri, si ha fretta di chiudere anche Palazzo Chigi, ma si trova il tempo per mettere insieme una sfilza di provvedimenti, il Decreto omnibus appunto, contenente tante cose e così tanto diverse.
✅ Ricordiamo poi che per ogni provvedimento ci sarà sicuramente la necessità di un decreto attuativo o di qualche circolare esplicativa.
➡️ Quindi che fretta c’era… che è sempre cattiva consigliera.
(by Sergio Criveller – 08/08/24)